Quando purtroppo sopraggiunge un lutto in famiglia la prima cosa che bisogna fare è chiamare l’Agenzia Funebre che saprà indicare il da farsi nei migliori dei modi, oltre che assistere la famiglia nel dolore anche moralmente.
Se il decesso avviene in Ospedale o Istituto, nella regione Abruzzo e nella regione Marche si può spostare la salma presso l’abitazione di residenza del defunto a cassa aperta, per il proseguo del periodo di esposizione della salma, su richiesta l’operatore funebre prepara la documentazione necessaria e sposta la salma a casa.
Lo spostamento avviene con furgone adibito a trasporto funebre (opportunamente trasformato)
Successivamente espletate le documentazioni necessarie in Agenzia gli operatori:
- Si recano presso l’Obitorio ad effettuare la Vestizione e l’Allestimento della Camera Ardente ove possibile.
- Affiggono i manifesti secondo termini di legge Comunale sulle pubbliche affissioni
- Verificano il loculo Cimiteriale preparando il plastico provvisorio da apporre una volta tumulato, in caso di inumazione l’operatore si sincera con il gestore che venga scavata la fossa.
- Danno mandato al fioraio di preparare le composizioni floreali così come da richiesta della famiglia.
- Organizzeranno il funerale chiamando i valletti per la cerimonia.
- Verrà svolto il servizio funebre (con saldatura della cassa di zinco in caso di tumulazione) nel quale saranno forniti i certificati e/o estratti di morte alla famiglia.
In caso di Cremazione dopo la messa si porterà il cadavere ad effettuare il prelievo dei liquidi biologici e annessi cutanei presso l’Obitorio di Teramo, successivamente il cadavere sarà trasportato al forno crematorio scelto.
Dopo la cremazione la famiglia si reca al forno crematorio per il saldo e il ritiro delle ceneri, le quali saranno poi Tumulate, Inumate, Disperse o Affidate in base alle volontà del defunto.
Le volontà possono essere lasciate scritte depositate e registrate da un’associazione riconosciuta o possono essere dichiarate dai congiunti aventi titolo tramite processo verbale all’ufficiale di stato civile del Comune di decesso.